Il mercato assicurativo offre polizze che proteggono l’attività professionale dei medici dalle controversie legali che possono sorgere nell’esercizio della professione di medico o di operatore sanitario. Si tratta di coperture che tutelano il professionista nei casi in cui egli debba sostenere spese legali, per difendersi dalle azioni giudiziarie che i terzi possono intraprendere reclamando danni derivanti dall’operato del medico o, a seconda dei casi di suoi collaboratori.
A chi sono indirizzate le coperture Tutela Legale dei Medici
Per potere stipulare una polizza Tutela Legale espressamente disegnata per i medici occorre il semplice esercizio di una professione medica o sanitaria. Non sussiste quindi altro requisito rispetto all’abilitazione professionale o allo svolgimento di una attività sanitaria che, a seconda delle specialità determina per l’assicuratore profili di rischio diversi e quindi differenti entità del premio.
Le compagnie di assicurazione prestano le loro garanzie Tutela Legale a medici e a specializzandi, ad operatori sanitari e a dipendenti di studi e strutture mediche. Alcune compagnie consentono di estendere la copertura per spese legali anche ai famigliari del professionista.
Quali prestazioni vengono garantite
Le polizze Tutela Legale coprono le spese che il medico o l’operatore sanitario possono trovarsi a sostenere a causa di procedimenti giudiziari a loro carico. Sono quindi coperte le spese legali di difesa e di perizia, le spese processuali e le cosiddette spese di giustizia, ossia i compensi spettanti agli avvocati che assistono un cittadino ammesso al beneficio del patrocinio a spese dello Stato, oltre alle indennità che spettano a consulenti tecnici, testimoni e terzi, liquidate dal giudice presso il quale ha avuto luogo il procedimento.
Casi in cui è consigliata una copertura
All’esercizio delle professioni sanitarie sono accompagnati dei rischi impliciti nelle manovre che vengono compiute, nonostante la prudenza e la perizia degli operatori venga mantenuta a livelli massimi. Questa circostanza rende consigliabile usufruire di coperture che non si limitino alla responsabilità civile, cioè al risarcimento dei danni eventualmente vantati da pazienti o terzi, ma che si estendano alle spese di difesa e di processo che in caso di contenzioso possono colpire il medico o l’operatore sanitario.
Le parti lese, o che ritengono di esserlo, possono intimare richieste di risarcimento e promuovere procedimenti legali anche in modo poco coerente con i fatti. Nonostante questo, la difesa in giudizio ha un costo che può assumere anche un certo rilievo e come tale ne è raccomandabile la copertura attraverso un’opportuna polizza assicurativa.
A titolo di esempio si può considerare il caso di un difesa penale che si riveli necessaria quando il paziente denuncia il medico per lesioni personali gravi o colpose, derivanti da danni estetici o reazioni allergiche. Un’altra fattispecie coperta dalle polizze Tutela Legale dei medici riguarda l’eventualità di difesa penale e opposizione a provvedimenti sanzionatori di tipo amministrativo in materia di salute e sicurezza sul lavoro o altra normativa specialistica, quali GDPR e tutela della privacy, responsabilità amministrativa o sicurezza alimentare.
Le polizze Tutela Legale dei Medici assistono il medico anche in caso di contenziosi in merito a forniture di beni e servizi. Un esempio può essere rappresentato dal caso di una lite che sorge per un rapporto di fornitura di materiale medico non conforme, oppure per recupero stragiudiziale di crediti.
In generale, le polizze Tutela Legale dei Medici sono uno strumento di protezione dell’attività medica e sanitaria che, affiancato alle tradizionali coperture di responsabilità civile professionale, completano il quadro dei rischi che è opportuno affrontare trasferendoli, in tutto o in parte, agli assicuratori. Queste garanzie operano a tutela del medico nei casi di difesa penale colposa, ad esempio riconducibili alle indagini per omicidio colposo derivanti dalla morte di un paziente, in occasione delle eventuali denunce per medical malpractice, su interventi o diagnosi, e nel complesso sulle controversie che possono colpire l’attività professionale, compresi gli avvisi di garanzia per infortuni dei collaboratori di studio.
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